Questa pagina nasce in data 15 settembre, data della creazione da parte ONU, del Territorio Libero di Trieste-Free Territory of Trieste,una delle date più importanti per la Città di Trieste dopo quella fondamentale del 1382, anno di Devozione all'Austria.
Il TRIESTINO è "forgiato" dall'unioni di termini di varia origine, a causa delle genti che hanno convissuto in Città. La città è stata fondata dai Celti nell'era pre classica ancor oggi sono visitabili i siti archeologici, i "Castellieri" in tutta la provincia di Trieste, sul Carso Triestino, Isontino e Sloveno . Le lingue che hanno contribuito a "forgiare " il triestino. Prime fra tutte quella autoctona Triestina, quella Slovena e quella Austriaca. Si trovano ancora termini con etimologia Celtica in mezo a centinaia di parole derivatre dal Turco, dal Greco , dall'Ungherese. Senza dimenticare l'influenza della Serenissima.
Il Triestino è da secoli parlato dall' Arte, dalla nobiltà locale e dalla cultura ( James Joyce parlava (e scriveva anche ) in triestino , a fianco del tedesco e allo sloveno parlati da sempre come seconda lingua.

Questa pagina nasce con l'intento di diffondere il dialetto triestino a più persone possibile e preservarlo dai vari tentativi continui di italianizzazione forzata in atto dal 3 novembre 1920 e mai conclusi.
A Trieste tutte le genti hanno convissuto in armonia per secoli. Noi ci impegnamo e auspichiamo che la convivenza pacifica, armonica di reciproci stima e rispetto interrotti nel novembre 1920, ripristinati nel 1946 e interrotti nel 1954 tornino a essere una normalità.
Definizioni in costante aggiornamento .

Si ringrazia Tsmagazine per l'ospitalità.

W l' A ! ( W l'Austria!") .














lunedì 17 settembre 2012

P

PAIOL: foprfora
PAIOLAR : remare.
PAJON : materasso.
PALESAR : raccontare
PANDOLO : gioco da adolescenti./ genitali maschili.
PANDUR : mascheroni sovrastanti le porte d'ingresso ( divinità Pan). Usanza pagana. dall'Ungherese.
PAPUZA : ciabatta
PARECIAR : apparecchiare
PARECIO : servizio di piatti.
PATACA : macchia.
PATACON : moneta grande in diametro ma di scarso valore
PATAF : schiaffo
PATOC : torrente, dallo sloveno.
PAVER : stoppino per lampade a olio.
PEK : panettiere, dallo sloveno.
PASTERNA: bambinaia
PETES : alcolico di scarsa qualità.
PETESON : abitudinario alla bevuta alcolica.
PETZOTO : abito economico e scadente.
PIMPINELA : coccinella e persona  stupidotta.
PIRIA : imbuto
PIROLA : pastiglia
PIRULIK : tappino, pezzo piccolo con funzione
PIZDRUL : affettuso per definire bambino
PIZIOL : ceci
PITER : vaso da fiori
PITIMA : persona  che si atteggia a vittima di una situazione.
PITOKAR  : scroccare.
PITOKO : avaro.
PLIS : maglione di veltro.
PLOTCH : fango, pozzanghera. dal tedesco.
PLUCIA : polmone
PFLUTZER : borsa dell'acqua calda . dal tedesco.
PUINA : ricotta.
PULTO : scrivania.

R

RAFA : sporco.
RAMPIGAMIRI : grappa e vino bianco  molto alcolico.
RANFAR : rubare.
RANGLO' : susina chiara.
RASPAR: levigare
RATAPALTZ : randello . dal tedesco.
REMENAR : prendere per i fondelli, picchiare.
REMENELA: persona atta a prendere in giro gli altri.
REMITOUR : confusione baccano infastidente.
RENA : Rione.
RENGA : Arringa.
REPETE : ancora una lata.
RIBALTAVAPORI : piccolo pesce del golfo di Trieste.
ROCHEL : filo da cucito in rocchetto.
ROCHETE : fuochi d'artificio.
RODOLETO : piccola tartina ( pane e  guarnitura )
ROSIGNOL : usignolo.
RUK : spinta
RUKAR : spingere
RUKSAC : zaino dal tedesco.

Q

Quartier : appartamento.

S

SAIBA : rondella
SACHETO : giacchetta.
SALISCENDI : ascensore.
SANZA : collina.
SARIANDOLA : lucertola.
SBAFADA : abbuffata.
SBAFAR : mangiare velocemente - verbo.
SBREGABALON :  fortemente, a tutto volume.
SBRINDOLO : pezzo di filo sporgente ( abiti)
SBRISO : persona vestita semplicemente.
SBROVA' : ustionato.
SBRODIGAR : pasticciare.
SBRODIGHEZ : intruglio
SBRUFADOR : annaffiatio.
SBRUMA : pasticcio di pane e avanzi di pesce.
SBRUMAR : vomitare.
SBURTO : sporto di finestra.
SCAFA : lavndino della cucina.
SCAGOT : diarrea
SCAVEZA' : rotto.
SCHINCO : stinco.
S'CINCA : pallina di vetro.
S'CIPAUCA : fermacarte, molletta.
S'CIOKA' : battuto.
SCUFIA : berretto.
SCURIA : frusta.
SGHIRIBIZ : scarabocchio.
SELEGAT : passero.
SELENO : sedano ( ortaggio).
SESOLA : cucchiaio di legno per sementi.
SFOIO : giornale.
SGARAR : fare un errore.
SGIONFO : persona grassa.
SGNANFO : persona con voce fortemente nasale.
SIBA : stecca di legno fina.
SIFON : seltz
SINA : rotaia
SINTER  accalappiacanai, dal tedesco stesso significato.
SISOLA : giuggiola.
SLAIF : freno, dal tedesco.
SLAVAZON : acquazzone.
SLEPA : sberla e fetta. dal tedesco.
SLIGOVITZ : acquavite di prugne.
SLONZ : bibita in quantità indefinita.
SLUC : sorso, dal tedesco.
SKROC : serratura per porte.
SMONARSE : annoiarsi.
SOFER : autista.
SOPRESAR : stirare.
SORTIR : andar fuori.
SPARGHER : stufa/cucina a legna
SPAGNOLETO : sigaretta.
SPRITZ : bibita della tradizione triestina, acqua e vino, dal tedesco "Gespritz"
STAGNACO : secchio.
STAGNO : a prova d'acqua.
STAUFER : attrezzo per il caminetto , dal tedesco.
STIFEL : bicchiere per la birra. dal tedesco.
STIFELPUZER : lustrascarpe. dal tedesco.
STRAFANITCH :  oggetto inutile o di poco valore. dallo sloveno.
STRAKO : stanco.
STRAMAZO : materasso.
STRAMBIZAR : dire idiozie.
STRAUSS : persona strana.
STRAZACAVEI : frutto di erba selvatica.
STROFAL : persona maleducata. dal tedesco.
STROPACUI : bacca rosa selvatica da cui si ricava infuso.
STROPAR : chiudere un buco.
STROPOLO: Tappo, si usa anche per i definire i bambini.
STROPON : grosspo tappo.
STRUCAR : premere.
STRUCOLO : dolce tiupico triestino.
STRUSIAR : strusciare
STUFADITZ : persona infastidente.
STUPINI : bigodini
SUBIOTO : singolo pezzo di pasta corta.
SUF : farina e acqua, cucina povera.
SURO: sughero e pesce.
SUSTER : calzolaio. dal tedesco.






T

TABARO : cappotto.
TACAR :  appiccicare- verbo
TACOMACO : adesivo.
TALPON : pioppo ( albero ).
TAMISO : setaccio ( da cucina).
TAMPAGNO : dado per bullone.
TERLIS : impermeabile, stoffa.
TAZA' : morso, tagliato.
TAZADORA : dentiera,
TAZAR : tagliare a pezzettini, infastidire.
TELER : telaio per porte e infissi.
TOCIO : sugo ( non solo quello di pomodori).
TOGNA : "attrezzo" da pesca, composto da un pezzo di sughero con avvolta la lenza, ami, piombi ecc).
TONTOLAR : ripetere sempre la stessa storia.
TOR : torre.
TORZIOLO : persona che ha tempo da perdere.
TIORZIOLON : andare in giro senza un meta prefissata.
TRANVAI : tram, trenino urbano.
TRAPOLER : furbo, imbroglione.
TRAVERSA : grembiule.
TRDO : duro di comprendonio, dallo sloveno.
TRESPOLAR : saltellare.
TRESSO : di traverso
TRIESTIN : triestino ( nativo ) lingua, cultura.
TRIPA : intestino di maiale
TROMBINI : stivali antipioggia in gomma.
TROSO : sentiero.
TUBILI : persona evanescente, stupidina.
TUFER : batuffolo. dal tedesco.
TULULU' : persona scema
TUMBANO : persona scema, ignorante.
TUNCHIADA : pestaggio.
TUNCHIAR : picchiare, verbo.
TUSS: inchiostro nero.
TUTINTUN : all'improvviso.

U

UA : uva ( frutta).
UFETE : tanti.
UGNOLO : singolo.
ULMO : pieno.

V

VERUL : persona stupidotta.
VANEZA : piccolo appezzamento di terra adibita ad orto.
VASOLIN : listella di legno o gesso per decorazione parte altsa muri.
VEDEL : vitello.
VENDERIGOLA : venditrice ambulante di frutta, ortaggi e verdura. accento sulla i.
VIENNA:  saqlsiccia, tipo Frankfusrter. Capitale.
VISAVI' : di fronte. accento sulla seconda i. dal francese ( passaggio di Napoleone Bonaparte in città, che risiedette in centro città).
VOLIGA : rete da pesca a sacco. accento sulla o.
VU : voi.